i fatti

Pubblicato il da annadalpan

Ecco i fatti. Solo quelli perchè il resto non lo so.

I fatti partono tutti da questa canzone: la leggenda vuole che il testo sia stato dettato da Battisti all'amico Mogol, dopo la sua morte, ma questi non sono fatti.

Che la canzone è molto bella, questo è un fatto.

Io son partito poi così d'improvviso
che non ho avuto il tempo di salutare
l'istante è breve, ma ancora più breve
se c'è una luce che trafigge il tuo cuore
L'arcobaleno è il mio messaggio d'amore
può darsi un giorno ti riesca a toccare
con i colori si può cancellare
il più avvilente e desolante squallore

Son diventato se il tramonto di sera
e parlo come le foglie d'aprile
e vivrò dentro ad ogni voce sincera
e con gli uccelli vivo il canto sottile
e il mio discorso più bello e più denso
esprime con il silenzio il suo senso

Io quante cose non avevo capito
che sono chiare come stelle cadenti
e devo dirti che è un piacere infinito
portare queste mie valige pesanti

Mi manchi tanto amico caro davvero
e tante cose son rimaste da dire
ascolta sempre e solo musica vera
e cerca sempre se puoi di capire

Son diventato se il tramonto di sera
e parlo come le foglie d'aprile
e vivrò dentro ad ogni voce sincera
e con gli uccelli vivo il canto sottile
e il mio discorso più bello e più denso
esprime con il silenzio il suo senso

Mi manchi tanto amico caro davvero
e tante cose son rimaste da dire
ascolta sempre e solo musica vera
e cerca sempre se puoi di capire
ascolta sempre e solo musica vera
e cerca sempre se puoi di capire

I fatti sono che mio fratello è morto nel 2001, all'età di 18 anni, per un arresto cardiaco.

In questi 7 anni mi sarò recata al cimitero forse 5 volte...non ne ho mai sentito il bisogno, nè la necessità, nè la voglia. Mio fratello era morto. Punto.

Sabato era una giornata di merda. Non c'è altra definizione. Questo è un fatto. E nel mio girovagare alla ricerca di silenzio e solitudine, mi sono ritrovata davanti al cimitero, e così sono entrata. Senza un perchè.

Beh questo è ciò che ho trovato sopra la sua lapide.

Questi sono i fatti

Immag004

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P
In questa tua risposta a Lu', hai dato uno squarcio alla nebbia che ultimamente mi intorpidisce lo sguardo.<br /> Penso che ti copierò :)
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A
*utente anonimo...ohibò...chi sarà mai? Per ora mi va di fermarmi ai fatti. L'essenza. I ricciolini attorno per ora non mi interessano perchè ognuno dà loro la forma e il colore che desidera. Bacini.<br /> <br /> *pli: i piedi miei di sicuro...ne sanno molto di più della mia testa, anche perchè ultimamemte do molto più ascolto a loro che a lei.<br /> ti abbracciucchio meraviglia<br /> <br /> *forseio:i fatti in questo periodo sono per me ciò che tocco, ciò che sento, ciò che vedo, ciò che gusto, ciò che odoro. E per ora mi va di fermarmi qui. Ciao intenditore!
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I
Canzone che ricorre nella mia vita in più e più occasioni... e mi chiedo cosa sono i fatti? Certo un arcobaleno su una lapide lo è, ma lo sono anche il tuo girovagare senza meta ed arrivare a vedere l'arcobaleno, e lo sono i tuoi occhi e la tua consapevolezza nell'accorgerti dell'arcobaleno. Ora forse era il momento di accorgersi dell'arcobaleno. :o))) Bello vivere!
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P
:)<br /> a volte i nostri piedi sanno più della nostra testa. quanti passi 'fatti'? <br /> (e non cercare perchè. seguiti.magari ascolta l'anonimo di qua sopra.)<br /> ti sbaciucchio Luce.
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A
E se invece dei fatti cominciassi a raccontare come ti sentivi prima dei fatti e dopo quei fatti? Forse i fatti prenderebbero anima, i colori diventerebbero più belli, il tuo cuore più caldo e i tuoi occhi più luminosi...ma questo lo devi scegliere tu...
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